UE? DA RECOVERY. PERCHÉ CONTINUIAMO AD ESSERE IMPRENDITORI?

UE da recovery Perché continuiamo ad essere imprenditori KIBS Studio

UN ALTRO NULLA DI FATTO.

CI ASPETTA UN FUTURO SENZA FUTURO?

“La Commissione è disposta a esaminare una soluzione ponte … nell’attesa che i leader Ue trovino un accordo sui contenuti del Recovery Fund … gli investimenti devono essere anticipati e deve esserci un giusto equilibrio tra sovvenzioni e prestiti … c’è solo uno strumento che può portare questa ripresa, ed è il budget Ue legato al Recovery Fund”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al termine del vertice dei leader Ue.

PERCHÉ CONTINUIAMO AD ESSERE IMPRENDITORI?

Chiederselo serve a capire come dobbiamo affrontare le sfide dei mercati e superare gli sfavorevoli momenti economici che ci aspettano.

ESSERE IMPRENDITORI … 

È la missione intrapresa verso la società, la ricerca del successo, la voglia di essere protagonisti della nostra vita.

È anche quell’ irrequieto spirito di iniziativa che ci traina verso nuove sfide, l’ambizione di emergere, insita in noi e la naturale propensione a confrontarci sui mercati.

È la volontà di lasciare qualcosa ai nostri cari.

È la passione smisurata per il settore in cui lavoriamo.

Essere imprenditori, però, è anche la responsabilità dello sforzo concreto, realizzato per mantenere o migliorare il posizionamento della propria azienda sul mercato, quando l’aspetto tecnologico diventa sempre più preponderante.

E allora siamo imprenditori quando ci mettiamo a fare una delle tante, troppe attività di routine che non risultano proficue?

Siamo imprenditori quando non deleghiamo queste attività ad altri o non cogliamo l’occasione di automatizzarle per ottenere delle risposte puntuali?

La nostra vera attività dovrebbe consistere nel governare e far crescere la nostra Impresa, proprio come fa un capitano con la sua nave.

Così come il mare porta ad affrontare tempeste improvvise o annunciate ed il capitano deve essere sempre attento a fronteggiarle e superarle, l’imprenditore si troverà dinnanzi a nuove sfide, alimentate talvolta dal vento fresco dell’innovazione tecnologica e dovrà lottare contro le onde tumultuose dei mercati senza perdere la rotta intrapresa.

Se oggi le navi hanno strumentazioni di controllo che le autogovernano nelle attività più standard, allora le Imprese dovranno dotarsi di quegli strumenti frutto della “Digital Transformation” (monitoraggio e controllo, pianificazione e automazione industriale, …) che consentiranno di snellire e velocizzare le attività quotidiane.

Come mai continuiamo ad essere imprenditori?

Perché scegliamo di essere “capitani che governano la nave” nel solo ed unico modo possibile!

MA LE NOSTRE IMPRESE SONO ATTREZZATE PER SUPERARE LE NUOVE SFIDE E LE NUOVE TEMPESTE?

KIBS Studio ti affianca nel gestirle, nel dotarle degli appropriati strumenti IT, e ti supporta anche nella scelta e nello sfruttamento delle opportunità offerte da Impresa 4.0, per dotarle del migliore equipaggiamento.

Assieme a KIBS Studio puoi trasformare l’anima della tua Impresa.

“Arma la prora e salpa verso il Mondo.”

Gabriele D’Annunzio

 Nei prossimi post parleremo anche di mancanza di LiquiditàCredit Crunch e Investimenti.

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